Cos'è
La scuola e il Servizio Minori, fatti salvi i ruoli e le competenze specifiche, predispongono annualmente in sede di Commissione Tecnica per l’Integrazione , il piano intervento per gli alunni con bisogni educativi speciali.
A cosa serve
Gli alunni con disturbi dell'apprendimento, con disagio sociale e con disabilità hanno diritto a sviluppare tutte le loro potenzialità, usufruendo dei percorsi scolastici e formativi riconosciuti utili ai fini di un inserimento positivo all'interno del tessuto sociale, civile e lavorativo.
Come si accede al servizio
Il servizio può essere richiesto nelle sedi della scuola presentandosi negli orari di apertura. Bisogna utilizzare un servizio di prenotazione appuntamento.
Procedure collegate all'esito
Far capo alla commissione ed in particolare alla coordinatrice.
Autenticazione
Attraverso il coordinatore di classe.
Servizi correlati
Luoghi in cui viene erogato il servizio
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indirizzo
Via Buongiovanni 84 , San Giorgio a cremano
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CAP
80046
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Orari
09:00
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Email
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PEC
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Telefono
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indirizzo
Via Buongiovanni 84 , San Giorgio a cremano
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CAP
80046
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Orari
09:00
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Email
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PEC
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Telefono
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indirizzo
Via Buongiovanni 84 , San Giorgio a cremano
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CAP
80046
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Orari
09:00
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Email
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PEC
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Telefono
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Cosa serve
Coinvolgere il coordinatore di classe.
Tempi e scadenze
In qualsiasi periodo dell’anno per i non certificati.
Richiesta del servizio
In qualsiasi periodo dell'anno per i non certificati.
01
SetRevisione del servizio
Verifica dei requisiti.
30
AgoCasi particolari
Le persone con disabilità (legge 104) possono contattare direttamente l'ufficio e concordare una procedura di rinnovo a domicilio
Documenti
Contatti
- Telefono: 081.771.38.23
- Email: natf14000x@istruzione.it
Struttura responsabile del servizio
Ulteriori informazioni
• L’espressione “Bisogni Educativi Speciali” (BES) è entrata nel vasto uso in Italia dopo l’emanazione
della Direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012 “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni
Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica“.
• La Direttiva stessa ne precisa succintamente il significato: “L’area dello svantaggio scolastico è
molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. In ogni classe ci sono
alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio
sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà
derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture
diverse”.
• L’utilizzo dell’acronimo BES sta quindi ad indicare una vasta area di alunni per i quali il principio
della personalizzazione dell’insegnamento, sancito dalla Legge 53/2003, va applicato con
particolari accentuazioni in quanto a peculiarità, intensività e durata delle modificazioni.